Library Catalog
Amazon cover image
Image from Amazon.com

I ‘Ricettari di segreti’ nel Regno di Sicilia (’400–’600) : La storia dello spazio comunicativo siciliano riflessa in una tradizione discorsiva plurilingue / Davide Soares da Silva.

By: Material type: TextTextSeries: Pluralisierung & Autorität ; 43Publisher: Berlin ; Boston : De Gruyter, [2015]Copyright date: ©2015Description: 1 online resource (286 p.)Content type:
Media type:
Carrier type:
ISBN:
  • 9783110354706
  • 9783110393118
  • 9783110362794
Subject(s): DDC classification:
  • 457.9
Other classification:
  • online - DeGruyter
Online resources: Available additional physical forms:
  • Issued also in print.
Contents:
Frontmatter -- Indice -- Prefazione -- 1. Quadro teorico: di che cosa fare la storia? -- 2. Analisi empirica: Ricettari di segreti e plurilinguismo -- 3. Riflessioni conclusive: la storia dello spazio comunicativo siciliano -- Bibliografia: Fonti manoscritte -- Fonti edite -- Fonti online (ultima data di consultazione: 14. 09. 2014)
Dissertation note: Diss. LMU München 2014. Summary: Assumendo come campo operativo lo spazio comunicativo siciliano nei secoli XV–XVII, il presente lavoro offre un contributo assai innovativo alla storiografia delle lingue romanze. Attraverso una capillare analisi di dieci Ricettari di segreti, una tradizione discorsiva scientifico-religiosa tanto contenutisticamente, quanto linguisticamente composita ed eterogenea, si analizzano in maniera esemplare le dinamiche di contatto tra gli idiomi presenti nel Regno di Sicilia (latino, siciliano, toscano, castigliano, ecc.) sia sul piano dell’organizzazione testuale, sia sui livelli fonografematico, morfosintattico e semantico-lessicale. Quanto osservato sul piano dell’analisi testuale in merito al generarsi di varietà di contatto è messo efficacemente in relazione, sul metalivello, alle principali epistemi medioevali e della prima età moderna, a partire dalla concezione scolastico-aristotelica della variazione linguistica per giungere al dibattito rinascimentale sulla Questione della lingua. Dalla connessione dei due piani si traggono lucide conclusioni per una storia della lingua immune a ogni linea di pensiero teleologica.Summary: Il presente lavoro offre nuovi spunti per ricostruire la storia della lingua in Italia tra medioevo e prima età moderna. Il focus è posto sui ricettari di segreti, una tradizione discorsiva linguisticamente tanto multiforme quanto i contenuti in campo medico, scientifico e magico-religioso che traspone. Tramite di essi vengono esaminate le dinamiche di contatto tra gli idiomi del Regno di Sicilia e il generarsi di varietà linguistiche eterogenee.
Holdings
Item type Current library Call number URL Status Notes Barcode
eBook eBook Biblioteca "Angelicum" Pont. Univ. S.Tommaso d'Aquino Nuvola online online - DeGruyter (Browse shelf(Opens below)) Online access Not for loan (Accesso limitato) Accesso per gli utenti autorizzati / Access for authorized users (dgr)9783110362794

Diss. LMU München 2014.

Frontmatter -- Indice -- Prefazione -- 1. Quadro teorico: di che cosa fare la storia? -- 2. Analisi empirica: Ricettari di segreti e plurilinguismo -- 3. Riflessioni conclusive: la storia dello spazio comunicativo siciliano -- Bibliografia: Fonti manoscritte -- Fonti edite -- Fonti online (ultima data di consultazione: 14. 09. 2014)

restricted access online access with authorization star

http://purl.org/coar/access_right/c_16ec

Assumendo come campo operativo lo spazio comunicativo siciliano nei secoli XV–XVII, il presente lavoro offre un contributo assai innovativo alla storiografia delle lingue romanze. Attraverso una capillare analisi di dieci Ricettari di segreti, una tradizione discorsiva scientifico-religiosa tanto contenutisticamente, quanto linguisticamente composita ed eterogenea, si analizzano in maniera esemplare le dinamiche di contatto tra gli idiomi presenti nel Regno di Sicilia (latino, siciliano, toscano, castigliano, ecc.) sia sul piano dell’organizzazione testuale, sia sui livelli fonografematico, morfosintattico e semantico-lessicale. Quanto osservato sul piano dell’analisi testuale in merito al generarsi di varietà di contatto è messo efficacemente in relazione, sul metalivello, alle principali epistemi medioevali e della prima età moderna, a partire dalla concezione scolastico-aristotelica della variazione linguistica per giungere al dibattito rinascimentale sulla Questione della lingua. Dalla connessione dei due piani si traggono lucide conclusioni per una storia della lingua immune a ogni linea di pensiero teleologica.

Il presente lavoro offre nuovi spunti per ricostruire la storia della lingua in Italia tra medioevo e prima età moderna. Il focus è posto sui ricettari di segreti, una tradizione discorsiva linguisticamente tanto multiforme quanto i contenuti in campo medico, scientifico e magico-religioso che traspone. Tramite di essi vengono esaminate le dinamiche di contatto tra gli idiomi del Regno di Sicilia e il generarsi di varietà linguistiche eterogenee.

Issued also in print.

Mode of access: Internet via World Wide Web.

In Italian.

Description based on online resource; title from PDF title page (publisher's Web site, viewed 25. Jun 2024)