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Concina D., . (1744). La quaresima appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso, e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accoppiarsi coll'uso delle carni permesse pel solo nocumento, o penuria del vitto quaresimale. In Venezia: appresso Simone Occhi.

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Concina Daniele, . 1744. La quaresima appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso, e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accoppiarsi coll'uso delle carni permesse pel solo nocumento, o penuria del vitto quaresimale. In Venezia: appresso Simone Occhi.

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Concina D., . (1744). La quaresima appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso, e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accoppiarsi coll'uso delle carni permesse pel solo nocumento, o penuria del vitto quaresimale. In Venezia: appresso Simone Occhi.

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Concina Daniele, . La quaresima appellante dal foro contenzioso di alcuni recenti casisti al tribunale del buon senso, e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accoppiarsi coll'uso delle carni permesse pel solo nocumento, o penuria del vitto quaresimale. In Venezia: appresso Simone Occhi. 1744.