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Giovenale, ›Satira‹ 9 : Introduzione, testo, traduzione e commento / Franco Bellandi.

By: Material type: TextTextSeries: Texte und Kommentare : Eine altertumswissenschaftliche Reihe ; 67Publisher: Berlin ; Boston : De Gruyter, [2021]Copyright date: ©2021Description: 1 online resource (X, 393 p.)Content type:
Media type:
Carrier type:
ISBN:
  • 9783110725988
  • 9783110727623
Subject(s): DDC classification:
  • 480
Other classification:
  • online - DeGruyter
Online resources: Available additional physical forms:
  • Issued also in print.
Contents:
Frontmatter -- Ringraziamenti -- Indice -- Introduzione -- Testo e traduzione -- Premessa al testo -- Conspectus siglorum -- IUVENALIS, SATURA IX/Giovenale, Satira 9 -- Commento -- Bibliografia -- Indici
Summary: Juvenal's Satire 9, though often considered among its author's most successful, has not infrequently been censored or condemned for its 'obscene' subject matter. The present work constitutes the first extensive and independent commentary devoted to this composition. The author studies the degradation of the Roman institution of the clientele, as well as the parameters relating to sexuality in force in Roman society between the first and second centuries AD.Summary: Si tratta dell'unica satira di Giovenale condotta in forma integralmente dialogica: è messo in scena il dialogo tra Nevolo (un cliente che si lamenta della scarsa riconoscenza economica dimostratagli dal patrono, nonostante i vigorosi servizi sessuali a lui forniti) e un personaggio anonimo, di solito identificato con 'Giovenale'. Questi, ridotto al ruolo di 'spalla' comica, non ha più nulla dell'aspra indignazione delle prime satire e si limita ad accogliere le esternazioni del suo interlocutore senza accompagnarle con alcun commento di ordine morale. Il dialogo, assai amaro, dà espressione alla visione, ironicamente disperata, che il satirico ha della società del suo tempo all'altezza del terzo libro (inizi del regno di Adriano). Al centro dell'attenzione - come già nelle satire 1, 3, 5, 7 - è il degrado dell'istituzione della 'clientela', un tempo onorevole, ma giunta ormai al culmine del processo involutivo e senza più alcuna possibilità di riscatto: proprio perciò sono inutili le proteste irate o le punte di esplicita condanna usate altrove. Il pessimismo è assoluto: per Roma e i suoi celebrati colli, un tempo emblema di una città virtuosa e di un potere esteso sul mondo, non c'è più alcuna speranza di salvezza.

Frontmatter -- Ringraziamenti -- Indice -- Introduzione -- Testo e traduzione -- Premessa al testo -- Conspectus siglorum -- IUVENALIS, SATURA IX/Giovenale, Satira 9 -- Commento -- Bibliografia -- Indici

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Juvenal's Satire 9, though often considered among its author's most successful, has not infrequently been censored or condemned for its 'obscene' subject matter. The present work constitutes the first extensive and independent commentary devoted to this composition. The author studies the degradation of the Roman institution of the clientele, as well as the parameters relating to sexuality in force in Roman society between the first and second centuries AD.

Si tratta dell'unica satira di Giovenale condotta in forma integralmente dialogica: è messo in scena il dialogo tra Nevolo (un cliente che si lamenta della scarsa riconoscenza economica dimostratagli dal patrono, nonostante i vigorosi servizi sessuali a lui forniti) e un personaggio anonimo, di solito identificato con 'Giovenale'. Questi, ridotto al ruolo di 'spalla' comica, non ha più nulla dell'aspra indignazione delle prime satire e si limita ad accogliere le esternazioni del suo interlocutore senza accompagnarle con alcun commento di ordine morale. Il dialogo, assai amaro, dà espressione alla visione, ironicamente disperata, che il satirico ha della società del suo tempo all'altezza del terzo libro (inizi del regno di Adriano). Al centro dell'attenzione - come già nelle satire 1, 3, 5, 7 - è il degrado dell'istituzione della 'clientela', un tempo onorevole, ma giunta ormai al culmine del processo involutivo e senza più alcuna possibilità di riscatto: proprio perciò sono inutili le proteste irate o le punte di esplicita condanna usate altrove. Il pessimismo è assoluto: per Roma e i suoi celebrati colli, un tempo emblema di una città virtuosa e di un potere esteso sul mondo, non c'è più alcuna speranza di salvezza.

Issued also in print.

Mode of access: Internet via World Wide Web.

In Italian.

Description based on online resource; title from PDF title page (publisher's Web site, viewed 28. Feb 2023)