TY - BOOK AU - Barsotti,Anna AU - Domenichelli,Mario AU - Fontana,Alessio AU - Gerigk,Annika AU - Guerri,Chiara AU - Izzo,Sara AU - Papini,Maria Carla AU - Puppa,Paolo AU - Stefanelli,Diego AU - Villoresi,Marco ED - Dekanat der Philosophischen Fakultät der Universität Bonn TI - Dario Fo tra storia e politica: Prospettive di studio sull’opera teatrale T2 - (Re)visionen : Vergleichende Studien des Bonner Italien-Zentrums SN - 9783111445045 PY - 2024///] CY - Berlin, Boston PB - De Gruyter KW - Drama KW - Fo, Dario KW - Italienische Literatur KW - Rame, Franca KW - LITERARY CRITICISM / European / Italian KW - bisacsh KW - Contemporary Italian Literature KW - Dario Fo KW - Franca Rame N1 - Frontmatter --; Ringraziamenti --; Indice --; Introduzione --; Il Medioevo di Dario Fo --; Dario Fo: dell’umile, del grottesco, del sublime. Del vernacolo padano-veneto e del grammelot, delle lingue in maschera e della lingua teatrale --; Fo tra Il paese dei mezaràt e La strage degli innocenti --; I tic gestuali di Dario Fo tra commedia e monologo. Ripetizione comico-tragica e grafismo plastico --; Dario Fo: il romanzo e la storia --; Il problema del “nullagonista”: appunti su Johan Padan a la descoverta de le Americhe --; Modelli teatrali dell’eccesso e della critica di potere nelle satire su Berlusconi di Dario Fo – il caso di Ubu roi di Alfred Jarry --; Figure anarchiche nell’opera di Dario Fo --; Franca Rame, le donne e la rivoluzione sessuale --; “Un grande uovo di Pasqua”: Dario Fo secondo Natalia Ginzburg; restricted access; Issued also in print N2 - Dario Fo (1926-2016), winner of the 1997 Nobel Prize in Literature, was one of the most famous and controversial personalities of the Italian cultural landscape. The essays gathered in this volume analyze how he and Franca Rame (1929-2013) worked together in shaping innovative scenic-performative models on and for the Italian stage that strongly drew on medieval and early modern traditions, creating a new form of political theater; L’opera teatrale del premio Nobel Dario Fo (1926-2016) è caratterizzata da una grande ambivalenza. I suoi detrattori lo accusavano di essere solamente un clown politico, ideologo e polemico, ignorando la rilevanza culturale dei suoi lavori, in cui ha esplorato le possibilità delle forme del teatro medievale e rinascimentale rielaborandone le tradizioni popolari per creare un teatro politico in forte continuità con il passato. La presente raccolta di saggi vuole contribuire a gettare nuove prospettive di studio sull’opera di Fo e sulla dialettica che ha sviluppato tra politica e linguaggio teatrale nel panorama dei mass media. I contributi prendono in analisi come Fo e Franca Rame (1929-2013) insieme abbiano elaborato la sua riconoscibilissima modalità scenico-performativa, che si rifà alla giullarata medievale, alla commedia dell’arte, alla farsa, alla pantomima, e che si avvale di soluzioni linguistiche come il grammelot, nonché di una gestualità e di una mimica molto personali. Il discorso politico di Fo e la sua rilettura della storia emergono necessariamente come i grandi temi della raccolta UR - https://doi.org/10.1515/9783111452388 UR - https://www.degruyter.com/isbn/9783111452388 UR - https://www.degruyter.com/document/cover/isbn/9783111452388/original ER -